Introduzione su Gilles Clément

Ciao a tutti,

oggi voglio introdurre la figura di Gilles Clément.

Nato ad Argenton-sur-Creuse il 6 ottobre 1943, è un filosofo, agronomo, biologo, scrittore, entomologo e paesaggista francese, insegnante presso la prestigiosa Ecole nationale du paysage di Versailles.

Ha all'attivo numerosi saggi e romanzi ed, inoltre, ha realizzato diversi parchi e giardini, sia pubblici che privati. Tra le sue realizzazioni ricordiamo il Parc Henri Matisse a Lilla e il Parc Andre Citroen a Parigi. 

Oltre l'aspetto pratico e realizzativo della sua azione (costruire giardini) Gilles Clément basa il suo operato, sia teorico che pratico, su tre linee guida concettuali principali:

Il Giardino in Movimento, concetto che deriva da un lavoro effettuato nel giardino della propria casa, nella regione francese della Creuse, elaborato ed ideato a partire dal 1983. 

Il Giardino Planetario, un progetto filosofico e "politico" di ecologia umanista, portato all'attenzione del pubblico attraverso un saggio-romanzo, Thomas et le Voyageur, nel 1996 ed in seguito da una grande mostra nella Grande Halle de la Villette (Francia) nel 1999/2000, e da svariati studi sul tema.

Il Terzo paesaggio, concetto sviluppato durante un'analisi paesaggistica nella regione francese dei Limosino, definito come un "frammento indeciso del Giardino Planetario", che riguarda tutte quelle aree abbandonate o non soggette a sfruttamento, considerate dall'autore le principali aree di rifugio della biodiversità, che va assolutamente salvaguardata e protetta.

Oggi le teorie-pratiche filosofico-ambientaliste di Gilles Clément sono ancora di stretta attualità e rimettono in discussione il rapporto uomo-ambiente, la pretesa dell'umano di dominare e sfruttare a proprio piacimento le risorse, destinate ad esaurirsi e si scontra totalmente con la visione materialistico-consumista che investe oggi anche le relazioni con l'ambiente e ciò che ne è entrato a far parte. 

Nei prossimi appuntamenti entrerò nel dettaglio di queste tre tematiche che sono alla base del pensiero e dell'agire di Gilles Clément e tenterò di sottolineare quanto esse, ancora oggi, siano necessarie ed utili per cambiare radicalmente modo di intendere l'ambiente e di interagire con ogni forma di vita e con la natura.

"Je voudrais montrer la diversité extreme de ce qui existe sur la planete"   ("Vorreri mostrare l'estrema diversità di ciò che esiste sul pianeta")